Nella foto Well Timed, qui in una foto di repertorio (Marc Rühl)
di Giorgio Bergamaschi
Domenica all’insegna di tuoni e fulmini, sul cielo di Berlino-Hoppegarten, dove si disputava la corsa di maggior prestigio tecnico dell’intero weekend tedesco, data dal Gr. II intestato al molto atteso Soldier Hollow – Diana-Trial sui 2000 metri. Della pattuglia di puledre, soltanto una non ha avuto problemi: l’allieva di Jean-Pierre Carvalho, che batte i colori del team gialloblu di Georg von Ullmann. Si tratta di Well Timed, da Holy Roman Emperor, che veniva da un successo in listed a Düsseldorfer ed ora con il successo berlinese ha raccolto la prima vittoria di gruppo della carriera. Ora questa baia molto solida e raccolta, sale in cattedra con le altre punte dello schieramento teutonico candidato all’Henkel-Preis der Diana (le German Oaks) , che si disputerà la prima domenica di agosto al Grafenberg di Düsseldrof.
Dopo una manovra di trasferimento sempre in quarta posizione fino in retta, l’erede di Holy Roman Emperor sotto la regia impeccabile di Philip Minarik ha iniziato a muovere sulla pacemaker Nica, seguita da Taraja e Good Grace. Non appena imboccata la retta d’arrivo, Well Timed ha allungato la sua ombra sull’avanguardia e non c’è più stata corsa, venendo a sparare un buon parziale al’ultimo furlong e staccando comodamente di una lunghezza e ¼ Taraja, allieva din Henk Grewe battente le insegne del Gestüt Hachtsee . Al terzo posto seguiva a 3 lunghezze la sua compagna di training Cheshmeh, mentre Nica doveva accontentarsi della quarta moneta, dopo un percorso in realtà un po’ troppo dispendioso.