Nelle foto la sfortunata figlia di Bungle Intheiungle
BUNGLE INTHEJUNGLE |
di Giorgio Bergamaschi
Deauville – Oggi, nella prova di centro sulla pista della Toque, si collocava il Prix du Bois, Gr. 3 sui 1000 metri per 2 anni, dotato di 80.000 euro. Nella corsa in cui s’attendeva Ross, gli inglesi hanno inviato un terribile terzetto, e anche dall’Asterblüte di Colonia Peter Schiergen lanciava Rope a Dope, disarmante vincitrice a Baden del BBAG Badener Jugendpreis. La fiducia di Schiergen è stata però sgretolata prima dal mancato arrivo di Andrasch Starke, rimasto bloccato con l’auto a Stau (a 200 km da Deauville); sostituito da Maurice Veron, il Biondino s’è presto fatto terreo, però. Perché in corsa, proprio a metà retta – mentre la figlia di Bungle Inthejungle si stava lanciando su un terzetto di ospiti britanniche che iniziavano a muovere verso il traguardo – Veron ha iniziato inspiegabilmente a rallentare.
Al jockey francese si gira la sella e la tedesca Rope a Dope, arriva rallentata.
Contro la volontà della cavalla, perché sulla schiena della due anni si stava girando la sella. Mentre la tedesca concludeva ottava, rallentata, in avanguardia s’era accesa una lotta a tre, appunto fra le britanniche Little Kim di Karl Burkes, Chelsea Cloisters allenata da Wesley Ward e Shumookhi di Archie Watson, che hanno fatto piazza pulita delle avversarie. Le tre finite in lotta a Deauville, solo due settimane fa si erano incontrate nelle Queen Anne Stakes, finendo nona, undicesima e decima. Oggi hanno sbaragliato un campo che non le valeva. La vittoria dell’inglese ha pagato 70:10.